Simbologia

Simbologia

La storia di una comunità non si legge soltanto nelle sue pietre e nei suoi documenti, ma anche nei suoi simboli. Lo stemma e il gonfalone di Catignano rappresentano infatti un vero e proprio racconto visivo della sua identità, capace di unire memoria storica e orgoglio civico.

Lo stemma e il gonfalone di Catignano rappresentano infatti un racconto visivo della sua identità, capace di unire memoria storica e orgoglio civico.

Lo stemma comunale di Catignano è di colore rosso e raffigura una catena dorata composta da quindici anelli, otto disposti frontalmente e sette in posizione alternata e coricata. Alle estremità, la catena è arricchita da due gigli d’oro, posti orizzontalmente e uniti agli anelli laterali. Al centro, campeggia la scritta CATI, mentre in basso si trova la scritta GNA, entrambe in lettere maiuscole d’argento e precedute e seguite da due punti dello stesso colore. Sopra l’iscrizione CATI è raffigurato un giglio azzurro. Lo stemma è completato dagli ornamenti esteriori tipici di un Comune italiano.

Questi elementi araldici richiamano in modo diretto il nome della cittadina e, al tempo stesso, evocano simbolicamente il concetto di legame e di unione espresso dalla catena. I gigli, invece, richiamano nobiltà, purezza e prestigio, rimandando alla lunga tradizione storica che ha caratterizzato il borgo nel corso dei secoli.

Il gonfalone, che riprende lo stemma e lo presenta su un drappo riccamente ornato, viene custodito con solennità e portato nelle cerimonie ufficiali. È il vessillo che dà visibilità a questi valori, rappresentando l’immagine istituzionale di Catignano nelle ricorrenze civili, religiose e commemorative.

Così, tra storia e memoria, stemma e gonfalone si pongono come veri custodi dell’identità di Catignano, testimoniando il legame profondo tra passato e presente e restituendo, in forma simbolica, l’anima di un borgo che ha saputo attraversare i secoli conservando orgoglio e coesione.